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 Ultimo aggiornamento: martedì 06 ottobre 2015

 

NEWS 2015-01

 

Roma - 9 e 10 aprile 2015

60^ Sessione Ordinaria

del Consiglio Nazionale ANGET

 

(Cliccando sulle foto si possono vedere ingrandite)

 

Per indisponibilità delle consuete sale della "Pio-IX", la riunione è stata organizzata presso il Circolo Sottufficiali di Via della Lungara.

9 aprile - Il tavolo della autorità. Dalla sinistra: Col. Benedetti, Gen. Renzi, Gen.Mittoni, Gen. Cicolin (Presidente Nazionale Anget), Gen. Lombardo, Rag. Belcastro.

 

9 aprile - Il gruppo dei delegati regionali (o loro rappresentanti) e dei Capi Gruppo di specialità.

 

10 aprile - Nel secondo giorno di riunione il tavolo delle autorità si è arricchito del Gen. Calamani (il secondo da sinistra) il Gen. Campagna (quarto da sinistra) ed il Gen. Bernard (quinto da sinistra)

 

 

10 aprile - Anche la platea dei partecipanti alla riunione si è arricchita rispetto al giorno precedente. In particolare, nella prima fila, iniziando da sinistra, il quarto è il Gen. De Sio (Ispettore delle Trasmissioni e Cte della Scuola Trasmissioni e Informatica), il quinto è il Gen. Tornabene (Comandante del Genio e Comandante dell'omonima Scuola), il sesto è il Col. Infussi (Direttore dell'Istituto Storico e di Cultura dell'Arma del Genio), e, per finire, le due signore impiegate civili del citato Istituto, rispettivamente la Sig.ra Maria Quintiliani e la Sig,ra Nilla Fort.

Nel corso delle due giornate di riunione sono emersi alcuni concetti su cui è opportuno soffermare l'attenzione:

-          i contributi da parte dell'autorità centrale verranno attribuiti sulla base non già del numero di soci iscritti a ciascuna associazione d'arma bensì dei progetti rivolti al "sociale" che ciascuna associazione intende portare avanti. Questa innovazione, assolutamente condivisibile e corretta, impone alle varie Delegazioni Regionali e Gruppi di Specialità di individuare settori in cui esplicare attività che vadano a favore della popolazione e/o dell'ambiente.

-          Prosegue la riduzione del numero di soci sia per i cali naturali dovuti a problemi di età e di salute, ma anche per le difficoltà economiche connesse con il momento attuale, che possono rendere problematico reperire anche i pochi euro necessari per l'iscrizione annuale.

E' pertanto ancor più necessaria una pressante azione di proselitismo, indirizzata soprattutto verso i giovani in servizio presso le nostre unità.

-          E' emersa inoltre l'opportunità di rivedere l'organizzazione ordinativa della nostra associazione per renderla più flessibile ed aderente all'evolvere della società. Il problema sarà studiato in ambito Presidenza Nazionale ma saranno graditi suggerimenti e proposte.

 

Il Delegato della Sicilia, unitamente al Presidente della Sezione di Napoli, hanno inoltre comunicato che è ora disponibile una Fanfara ANGET composta da 30 elementi della zona di Catanzaro che si riferiscono per questa attività alla Sezione di Palermo ed alla Delegazione Sicilia.

 

Nella seconda mattinata sono state inoltre consegnati attestati di benemerenza.

 

 

Nella foto a sinistra l'attestato di benemerenza per proselitismo al Sig. Andreatti, Delegato della Regione Emilia-Romagna.

Nella foto a destra l'attestato di benemerenza per proselitismo alla Regione Lazio, consegnato al Col. Benedetti in rappresentanza del delegato assente.

 

  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  A sinistra due attestati di benemerenza per proselitismo ritirati dal Sig. Esposito in rappresentanza del Delegato Regionale della Campania, assente.

A destra un attestato di benemerenza al Sig. Ceccato - Capo Gruppo di Specialità dei Ferrovieri del Genio - per l'attività a favore dell'Associazione in vista dei prossimi impegni connessi con le celebrazioni organizzate per ricordare la Grande Guerra e per una elargizione spontanea alla Presidenza Nazionale da parte del suo Gruppo.

Il Gen. Cicolin consegna un attestato al Cap. Ranieri per ricordare e ringraziare suo padre Raniero che tanto si era adoperato in particolare per il Monumento ai Caduti dell'Arma del Genio.

In questa occasione, il Presidente Nazionale non ha chiesto interventi ai due Generali presenti quali vertici del Genio e delle Trasmissioni in quanto eravamo già stati abbondantemente aggiornati sulla situazione delle due Armi nella precedente riunione del 2014 ed in un anno, verosimilmente, la situazione potrebbe essersi leggermente modificata ma non certo ribaltata.

E' stato invece lasciato ampio spazio al Col. Infussi (Direttore ISCAG) per informare il Consiglio di questa realtà - il nostro Istituto - di cui possiamo essere giustamente orgogliosi quanto meno in ambito Europeo.

Il Col. Infussi ha esordito con un po' di storia dell'Istituto, di cui ha evidenziato le motivazioni che l'hanno fatto nascere e la sua evoluzione nel tempo, sia come denominazioni, sia come sedi, con inevitabili cenni ai vari Direttori che si sono succeduti alla sua guida.

Non è mancato un ringraziamento ai collaboratori che in questo momento gli stanno fornendo il necessario e prezioso supporto ed al riguardo ha citato le due Signore Fort e Quintiliani, che svolgono un lavoro paziente e prezioso ricevendo i numerosi studiosi e ricercatori che chiedono di venire a consultare documenti, testi, progetti e fotografie, ed il Gen. Scaranari per la sua instancabile attività di catalogazione, registrazione e archiviazione delle foto esistenti nell'Istituto e che sono ora consultabili su un database e disponibili, oltre che come originali (che tuttavia sarebbe bene cercare di non toccare più per garantirne la conservazione il più a lungo possibile) anche nel formato in cui sono state passate allo scanner (400 dpi). (ndr - al momento sono disponibili 51.110 immagini).

 

 

L'interesse dell'uditorio, già grande fin dalle prime battute, è andato ulteriormente crescendo quando gli argomenti si sono spostati dalla storia alla situazione attuale (lavori in corso per mettere in sicurezza almeno una parte del percorso museale e predisporre il cortile "Santa Barbara" per un importantissimo evento che potrebbe verificarsi nel prossimo mese di giugno e che richiamerebbe certamente l'attenzione ed i riflettori della TV nazionale con una evidente grande ricaduta sull'Istituto).

E non è mancato uno sguardo al futuro con notizie che si sono articolate da quelle più ravvicinate dei lavori necessari, urgenti e concreti per riportare il Monumento ai caduti del Genio dell'adiacente Piazzale Maresciallo Giardino al livello di decoro e sicurezza che merita, a quelle relative ad una diversa visione dell'Istituto in un'ottica più moderna e fruibile da un pubblico sempre più esigente.

 

I Generali Calamani e Bernard si scambiano un saluto formale alla conclusione dei lavori per una sorta di compiacimento reciproco per i buoni risultati raggiunti.

 

Conclusa la riunione, è il momento della foto ricordo nel bel giardino del Circolo Sottufficiali della Lungara dove c'è anche una gradinata che sembra fatta apposta per foto di questo genere.

Poi, come tutte le cose, tutti a tavola e finale a sorpresa con una torta commemorativa della 60^ Sessione Ordinaria del Consiglio Nazionale ANGET

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 

 

 

 

 

 

 

 

 

Presidenza Nazionale ANGET

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