Notiziario n.1 del 2022.

Di seguito sommario e sintesi di alcuni comunicati stampa e articoli, pervenuti in redazione, che sono stati pubblicati in versione integrale nel notiziario n. 1-2022.Gli articoli, benché sintesi del testo completo, riportano il nome dell'autore o la fonte. Il notiziario è stato chiuso il 25 marzo 2022; gli articoli pervenuti successivamente a tale data saranno pubblicati nel secondo numero.

Le scuole militari, i reparti del Genio e delle Trasmissioni, possono inviare articoli di interesse riguardante i reparti e la loro attività operativa. Chiunque faccia parte dell'Associazione, può inviare articoli sulla vita associativa, articoli storici e di carattere culturale.

Gli articoli dovranno essere inviati in formato Word oppure FreeOffice, OpenOffice e le foto devono essere inviate in file separati. Non inviare testi scansionati o fotografati, in formato immagine (jpg, bmp, ecc.) e, possibilmente, neanche in formato Acrobat (pdf).


CRONACHE DAI REPARTI


2° reggimento genio guastatori alpini

Il 2021 del 2° reggimento genio guastatori.

 

Il 2021 che si è appena concluso, ha visto il 2° reggimento genio guastatori della Brigata Alpina “Julia" portare a termine numerose attività istituzionali a favore dei cittadini.

I Genieri Alpini dell’Esercito, di stanza a Trento, hanno seguito il rientro dai diversi Teatri Operativi esteri di molte proprie unità e nuclei di specialisti militari; hanno avuto un importante ruolo nel contrasto alla pandemia COVID-19 fornendo supporto alle campagne sanitarie vaccinali in Trentino; sono stati impegnati nell’operazione nazionale “Strade Sicure” a Torino e a Roma; hanno eseguito bonifiche di residuati inesplosi su tutto il territorio di competenza, sempre al servizio dei cittadini. Tra le operazioni di disinnesco, ricordiamo l’operazione “Zentrum Ter” a Bolzano e l'operazione “Sdruzzina'” nella zona di Ala e Avio, nei pressi del Lago di Garda. Bombe d’aereo da 500 e 1000 libre, i numerosi proietti di artiglieria messi in sicurezza nei rivi e nei boschi montani, la continua attività presso il laghetto di Varna in stretto coordinamento con i colleghi della Marina Militare, i disinneschi di ordigni a caricamento speciale eseguiti assieme agli operatori del Centro Tecnico Logistico Interforze di Civitavecchia. Non ultima la bonifica dei ghiacciai dell’Adamello, condotta con i tecnici della Sat (Società Alpinisti Tridentini) di Trento ed il prezioso intervento del Nucleo Elicotteri della Provincia Autonoma di Trento. Assetti specifici del reparto sono stati impiegati per effettuare le demolizioni e il ripristino ambientale del Sacrario Militare di Cima Grappa,  altri team specialistici  per intraprendere una ricerca speditiva e recupero di manufatti esplosivi e residui ferrosi derivati, nel comprensorio montano della Valdurna. Un ringraziamento va sicuramente al personale del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana, sempre a fianco del reggimento per assicurare il supporto sanitario nelle operazioni.
Il 2021 ha visto, inoltre, il reggimento ricevere la Croce di Argento al Merito dell’Esercito attribuita dal Presidente della Repubblica per l’attività svolta a supporto della Comunità e della Protezione civile durante la prima fase emergenziale della pandemia. La croce è stata appuntata sulla Bandiera di Guerra, nella solenne cerimonia tenutasi a Bolzano per il 4 novembre, assieme ad altri due reparti della JULIA. 

 

Magg. Matteo Boschian Bailo
2° rgt. genio alpini
2° rgt. genio alpini 2° rgt. genio alpini 2° rgt. genio alpini 2° rgt. genio alpini 2° rgt. genio alpini
Foto 1 e 2: Demolizioni a Cima Grappa.
Foto 3 - 6: Attività in Valdurna.

IL 2° REGGIMENTO GENIO GUASTATORI celebra “SANTA BARBARA”.

 

Trento, 7 dicembre 2021. Il 2° Reggimento Genio Guastatori della “Julia” dell’Esercito ha celebrato la patrona dei Genieri, Santa Barbara, con una semplice ma significativa cerimonia che ha avuto luogo presso la suggestiva galleria del Doss Trento, che adduce al Museo Storico Nazionale degli Alpini, recentemente rinnovato ed inaugurato dalle Truppe Alpine dell’Esercito.
La ricorrenza ha avuto ancora più significato con la presenza dell’Arcivescovo di Trento, Monsignor Lauro Tisi, che ha rivolto un pensiero a tutti coloro che operano con gli esplosivi e le fiamme libere per garantire l’incolumità della collettività ed il progresso del Paese, rinnovando soprattutto la memoria di chi, per tali valori, ha sacrificato la propria vita. Sua Eccellenza Reverendissima ha poi visitato il vicino Museo Storico Nazionale degli Alpini, neo struttura appena inaugurata dal Comando truppe Alpine.
I genieri dell’Esercito condividono la Santa Patrona con gli artiglieri, i marinai, i Vigili del Fuoco, gli artificieri, i minatori ed i fochini civili.

 

Magg. Matteo Boschian Bailo
2° rgt. genio alpini
2° rgt. genio alpini 2° rgt. genio alpini
Alcuni momenti della celebrazione.

32° reggimento genio guastatori

Gli Artificieri del 32° Reggimento Genio Guastatori della Brigata Alpina “Taurinense” hanno neutralizzato con successo quattro bombe a mano risalenti al secondo conflitto mondiale.

 

Serra Riccò (GE), 18 gennaio 2022.

Si sono concluse nel primo pomeriggio le attività di neutralizzazione di quattro ordigni bellici, rinvenuti nel Comune di Serra Riccò (GE), risalenti al secondo conflitto mondiale. Intervenuti anche in questa occasione gli artificieri del 32° Reggimento Genio Guastatori della Brigata Alpina “Taurinense”.
I quattro ordigni, bombe a mano italiane modello OTO 35 risalenti al secondo conflitto mondiale, sono stati rinvenuti durante lavori di riordino di un vecchio fienile dal proprietario dello stesso, che ha provveduto immediatamente a segnalare il rinvenimento alle autorità competenti.
Trattandosi di ordigni bellici inesplosi, la segnalazione è stata inoltrata al 32° Reggimento Genio Guastatori di Fossano, reparto del Genio dell’Esercito competente per territorio, non nuovo ad interventi di questo genere, in particolare in Liguria. Basti pensare che solo nell’anno 2021 sono stati rinvenuti un totale di 82 ordigni bellici inesplosi sul territorio ligure e un complessivo di 520 nelle tre regioni (Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta) di competenza dell’unità della “Taurinense”.
Incaricati di svolgere le delicate attività di bonifica, conclusesi con il brillamento in una cava appositamente predisposta degli ordigni rinvenuti, gli artificieri dei team CMD (Conventional Munitions Disposal / Bonifica Ordigni Convenzionali) dell’Esercito, che garantiscono, per 365 giorni l’anno, una pronta ed efficace risposta alla minaccia degli ordigni bellici inesplosi.

 

Cap. Marco PINI
32° rgt. genio guastatori
32° rgt. genio guastatori 32° rgt. genio guastatori 32° rgt. genio guastatori 32° rgt. genio guastatori
Foto 1 : Raggiungimento del punto di ritrovamento.
Foto 2 : Accesso area ritrovamento.
Foto 3 : Controllo ordigni bellici.
Foto 4 : Lavori di scavo per reparazione punto di brillamento.
Foto 5 : Brillamento ordigni da distanza di sicurezza.

L’impegno sul territorio del 32° Reggimento Genio Guastatori della Brigata Alpina “Taurinense”: dalla bonifica dei residuati bellici agli interventi in caso di pubblica calamità.

Per i guastatori di Fossano, un anno di attività per la collettività.

 

Fossano, 30 dicembre 2021. Si è concluso un anno ricco di attività operative per i Guastatori del 32° Reggimento Genio dell’Esercito. Il 32°, unità specialistica della Brigata Alpina “Taurinense” è, di fatto, costantemente in prima linea nelle attività a supporto della collettività, dalla bonifica del territorio dai residuati bellici agli interventi in caso di pubbliche calamità, così come nei molteplici interventi a supporto delle istituzioni sanitarie per la gestione della pandemia da Covid-19.

Nel solo 2021, sul fronte della bonifica da residuati bellici esplosivi, sono stati condotti un totale di 158 interventi con la distruzione di ben 520 ordigni, di cui 436 rinvenuti in Piemonte, 82 in Liguria e 2 in Valle d’Aosta, regioni di cui il Reggimento è competente per territorio. Incaricati di questo delicato compito i team CMD (Conventional Munitions Disposal), che garantiscono 24 ore su 24, per 365 giorni l’anno, una pronta ed efficace risposta alla ancora attuale minaccia degli ordigni bellici inesplosi; minaccia che il 32° contribuisce a contrastare non solo attraverso le bonifiche, ma anche con le attività di prevenzione a favore degli istituti scolastici e degli enti territoriali, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra (ANVCG) e la Protezione Civile dell’Associazione Nazionale Alpini.

Altra importante capacità del 32° Guastatori è quella di poter intervenire in caso di pubbliche calamità, con brevissimo preavviso, con assetti specialistici in supporto alle comunità colpite. In particolare, nell’anno che va a concludersi, l’Operazione “Luto” ha visto per oltre tre mesi, da novembre 2020 a febbraio 2021, 55 Guastatori della “Taurinense” e 50 volontari della Protezione Civile dell’Associazione Nazionale Alpini, operare congiuntamente per ripristinare quanto danneggiato dall’alluvione del 2020, rappresentando un’importante misura di prevenzione per ulteriori esondazioni. Nell’operazione “Luto” sono stati impiegati oltre 40 mezzi d’opera e movimentati complessivamente 24mila metri cubi di detriti e legname dall’alveo di fiumi e torrenti delle province di Cuneo, Novara, Verbania-Cusio-Ossola e Vercelli.

Infine, nell’ambito degli interventi di pubblica utilità, gli operatori del 32° Guastatori sono stati impegnati in altre due rilevanti attività nell’alta Val di Susa. Lo scorso luglio oltre 20 militari sono stati impegnati a circa 2400 metri di quota per lavori di sistemazione della strada di montagna che collega Punta Colomion con il Colle della Mulattiera tra i Comuni di Bardonecchia e Oulx. A settembre invece, nel Comune di Bardonecchia è stato effettuato un intervento di verifica e consolidamento strutturale del ponte Bramafam, per garantirne il sicuro utilizzo da parte della collettività.

Particolare soddisfazione per quanto fatto dal 32° Guastatori nel corso del 2021 è stata espressa dal Comandante della Brigata Alpina Taurinense, Generale di Brigata Nicola Piasente, che ha voluto ricordare come: “per natura e specifico addestramento, i Guastatori sono un tassello fondamentale nella risposta alle emergenze che ciclicamente colpiscono le aree in cui vivono e operano i reparti della Taurinense”  evidenziando inoltre come “il 32° Reggimento Genio Guastatori abbia saputo sviluppare una elevata sinergia nell’operare congiuntamente alla Protezione Civile dell’Associazione Nazionale Alpini, alle Istituzioni locali e alle associazioni radicate nei territori”.

"Addestramento continuo", questo il motto dei Guastatori della Taurinense che, grazie anche a maxi-esercitazioni condotte con cadenza annuale quali la VARDIREX (Various Disasters Relief Exercise), condotta quest’anno tra Salò (BS) e Monza (MB) nel mese di novembre e che ha visto partecipare oltre 400 militari delle Truppe Alpine dell’Esercito e altrettanti volontari della Protezione Civile dell’Associazione Nazionale Alpini, perfezionano costantemente le loro competenze specialistiche integrandosi allo stesso tempo con Istituzioni e Associazioni locali con l’obiettivo di “fare squadra” ed essere pronti per “salvare vite” al verificarsi di ulteriori emergenze.

 

Cap. Marco PINI
32° rgt. genio alpini
32° rgt. genio guastatori 32° rgt. genio guastatori 32° rgt. genio guastatori 32° rgt. genio guastatori 32° rgt. genio guastatori
Foto 1 : Consolidamento ponte Bramafam.
Foto 2 : Lavori di sistemazione strada di montagna Bardonecchia.
Foto 3 e 4 : Rimozione detriti nell'ambito dell'Operazione Luto.
Foto 5 : Operatori CMD in attività di bonifica ordigni esplosivi.
Foto 6 : Operatori CMD in attività di sensibilizzazione nelle scuole.

Gli artificieri del 32° Genio Guastatori e l’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra hanno ripreso le attività di formazione e sensibilizzazione sulle norme di comportamento da adottare in caso di rinvenimento di ordigni bellici inesplosi.

 

13 dicembre 2021. Si è conclusa lunedì 13 dicembre, dopo la lunga pausa dovuta al Covid 19, la prima sessione di incontri che ha visto gli artificieri della Brigata Alpina “Taurinense” e la Sezione Provinciale di Genova dell’A.N.V.C.G. (Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra), condurre attività informative in favore di due istituti scolastici liguri in merito ai corretti comportamenti da adottare in caso di rinvenimento di ordigni bellici inesplosi.

Le attività si sono tenute in presenza, nella mattinata di venerdì 10, presso l’Istituto di Istruzione Superiore “Primo Levi” di Ronco Scrivia (GE) e “a distanza”, nella mattinata di lunedì 13, per il Liceo “Sandro Pertini” di Genova, interessando complessivamente oltre 70 allievi.

Il progetto, denominato “DE-ACTIVATE”, promosso e realizzato dall’A.N.V.C.G. con il supporto dell’Esercito Italiano, ha lo scopo di informare e sensibilizzare i più giovani sui rischi connessi al ritrovamento degli ordigni bellici inesplosi, attraverso una serie di attività di carattere didattico ed educativo.

Gli alunni dei due istituti genovesi hanno potuto confrontarsi in modo diretto con gli artificieri del 32° Reggimento Genio Guastatori di Fossano, ai quali è affidata la responsabilità della bonifica del territorio ligure, dove nel solo 2021 sono stati rinvenuti oltre 80 ordigni inesplosi, risalenti principalmente al secondo conflitto mondiale.

Nel corso delle sessioni formative gli studenti hanno inoltre avuto modo di ascoltare le testimonianze dirette di vittime di ordigni bellici, tra le quali il Presidente della Sezione di Genova dell’A.N.V.C.G., Cav. Sebastiano Terzoli, che ha espresso la sua soddisfazione dichiarando che “la proficua collaborazione tra la nostra Associazione e l'Esercito Italiano permette di portare nelle scuole la delicata tematica degli ordigni bellici inesplosi ancora disseminati sul nostro territorio” ed evidenziando come “il determinante intervento degli artificieri del 32° Reggimento Genio Guastatori ha impreziosito e arricchito il programma del laboratorio in presenza DE-ACTIVATE presso l'IISS Primo Levi di Ronco Scrivia interessando e appassionando gli studenti presenti”.

Presenti all’attività anche uomini e donne del 1° Raggruppamento della Protezione Civile dell’Associazione Nazionale Alpini, frequentemente impiegati nelle attività di supporto alle operazioni di bonifica, che hanno avuto modo di trasmettere ai giovani alunni il loro bagaglio di esperienze sulle complesse attività di gestione dei civili evacuati, a scopo precauzionale, in attesa del ripristino della normalità.

Grazie ai periodi di istruzione e sensibilizzazione, gli allievi dei due Istituti hanno potuto acquisire un quadro completo di tutte le fasi che vanno dal rinvenimento alla neutralizzazione di un ordigno bellico inesploso e soprattutto dei corretti comportamenti da attuare in caso di rinvenimento per preservare la propria e altrui incolumità.

 

Cap. Marco PINI
32° rgt. genio alpini
32° rgt. genio guastatori 32° rgt. genio guastatori 32° rgt. genio guastatori 32° rgt. genio guastatori 32° rgt. genio guastatori 32° rgt. genio guastatori
Foto 1 : Presentazione progetto DE-ACTIVATE da parte del Cav. Sebastiano Terzoli Presidente Sezione ANVCG Genova.
Foto 2 : Artificiere dell'Esercito spiega le norme di comportamento da adottare in caso di rinvenimento.
Foto 3 : Addestramento al riconoscimento degli ordigni.
Foto 4 : Condotta di esercizi pratici.
Foto 5 : Gli artificieri dell’Esercito rispondono alle domande degli alunni.
Foto 6 : Personale del 1° Raggruppamento ANA-PROCIV.
Foto 7 : Condotta di lezione “a distanza” da parte degli artificieri dell’Esercito.
Reggimento genio ferrovieri

L’Esercito supporta la viabilità stradale nel Comune di Zola Predosa (BO).

Completata la manutenzione di un ponte Bailey.

 

Zola predosa, dicembre 2021.

Sono terminati nei giorni scorsi i lavori di manutenzione straordinaria, da parte del Reggimento Genio Ferrovieri, al ponte Bailey in località Tombe, nel comune di Zola Predosa (BO), consentendo di ripristinare le normali condizioni di funzionalità ed efficienza connessa all’esercizio della viabilità stradale e pedonale.

A sancire la conclusione dei lavori è stato il taglio del nastro da parte del sindaco Davide Dall’Omo, che si è congratulato con il comandante di reggimento, Colonnello Emilio Giglio, per l’elevata professionalità e competenza dimostrate dal personale alle sue dipendenze.

I Lavori, completati in pochi giorni al fine di ridurre al minimo i disagi alla circolazione stradale locale e alla cittadinanza stessa, hanno riguardato in particolare la rimozione delle piastre metalliche e dell’intero impalcato deteriorato del piano del ponte (tavole, travetti e bulloni di ghindamento), la posa in opera del nuovo materiale prelevato, la sostituzione delle coppiglie, sostituzione dell’intera controventatura, delle staffe a morsetto e della bulloneria maggiormente deteriorata e completo serraggio ed infine l’ingrassaggio delle parti metalliche.

L’impiego dei genieri dell’Esercito, è stato disposto dal Comando Forze Operative Nord di Padova deputato alla gestione dei concorsi militari in tempo di pace nell’area centro-settentrionale della penisola  e supportato dal deposito di Campalto (VE) del 15° Centro Rifornimenti e Mantenimento di Padova.

I reparti del Genio militare hanno una specificità d'impiego, ovvero la“capacità  di cooperare con altri operatori civili nella gestione delle emergenze” a favore della cittadinanza  e della comunità nazionale sia in caso di pubbliche calamità, sia per la bonifica dei residuati bellici ancora ampiamente presenti sul territorio italiano, inoltre grazie alle capacità tecniche del personale ed ai mezzi in dotazione all'Esercito garantiscono il prezioso intervento in caso di pubblica utilità e per la tutela dell'ambiente.

Magg. Franco FALASCA
reggimento genio ferrovieri
Foto : L'ordigno da bonificare.

Un gesto di generosità dei soldati del genio ferrovieri.

 

Castel Maggiore (BO), 22 dicembre 2021.

I militari del Reggimento Genio Ferrovieri, hanno donato oltre 200 kg di generi alimentari di prima necessità alla "Caritas" di Castel Maggiore (BO).

La consegna delle derrate è avvenuta alla presenza del Colonnello Emilio Giglio, comandante di Reggimento, e del Sottufficiale di Corpo, 1° Luogotenente Francesco Santoro, che sono stati ricevuti presso i locali della Caritas dal referente dell’organismo pastorale, Gianni Tarterini e dal parroco, don Riccardo Mongiorgi.

Il delicato momento che sta attraversando il nostro Paese ha messo in crisi numerosi settori, da qui l'iniziativa spontanea dei ferrovieri di effettuare una raccolta su base volontaria di alimenti a lunga scadenza per far fronte alle situazioni di bisogno e disagio in cui versano molte famiglie. Un piccolo ma significativo gesto che i genieri di Castel Maggiore hanno voluto compiere, dimostrando la voglia di condividere le difficoltà che, inevitabilmente, si ripercuotono sulla popolazione locale e, in particolar modo, nelle fasce sociali più deboli.

Il Reggimento Genio Ferrovieri, reparto inquadrato nella Brigata Genio, continuando a mantenere alto il livello di prontezza operativa con aliquote di personale pronte ad essere impiegate per far fronte a qualunque evenienza, non ha voluto perdere l'occasione di portare il proprio contributo e manifestare la propria solidarietà ed altruismo, a conferma dei profondi valori propri degli uomini e delle donne dell’Esercito.

Magg. Franco FALASCA
Reggimento genio ferrovieri
Foto : Un momento della donazione con i rappresentanti della Caritas.

Santa Barbara al Reggimento Genio Ferrovieri.

 

Castel Maggiore, 4 dicembre 2021.

Il  Reggimento Genio Ferrovieri, in occasione della patrona dei Genieri, Santa Barbara, con una semplice ma significativa cerimonia durante l’alzabandiera, nel piazzale della Caserma Montezemolo, ha celebrato la Santa Patrona e protettrice della Arma di Genio oltre che dell’Artiglieria, della Marina Militare e dei Vigili del Fuoco.

Alla cerimonia dell’Alzabandiera è seguito un deferente momento di raccoglimento in rispettoso ricordo di quanti, Caduti e Dispersi di ogni tempo, luogo e contesto, hanno sacrificato la vita in nome dei nobili ideali di servizio e fedeltà alla Patria.

La cerimonia è stata presieduta da una rappresentanza dell’ANGET sez. di Castel Maggiore guidata dal presidente Lgt. Ris. Cav. Luigi Monteleone.

La rappresentanza, accolta dal comandante di reggimento, Col. Emilio GIGLIO, e dal sottufficiale di Corpo, 1°Lgt. Francesco SANTORO, ha sottolineato l'importante momento di aggregazione e di riflessione ed ha testimoniato, ancora una volta, le sinergie in atto tra la componente militare e quella delle Associazioni d’Arma.

Magg. Franco FALASCA
Reggimento genio ferrovieri
Foto : Un momento della cerimonia.

L’Esercito disinnesca un ordigno nel riminese.

 

San Clemente, 28 novembre 2021.

Gli artificieri dell’Esercito, appartenenti al Reggimento genio ferrovieri di Castel Maggiore (BO), hanno completato oggi le operazioni di disinnesco di un ordigno bellico rinvenuto nel comune di San Clemente (RN).
L’ordigno, una bomba d’aereo del peso di circa 500 libbre (pari a 227 kg circa) di fabbricazione inglese, risalente al secondo conflitto mondiale, è stato trovato in pessime condizioni di conservazione e ancora attivo.
Le delicate operazioni di bonifica, coordinate dalla Prefettura di Rimini e dal Comando Forze Operative Nord di Padova, sono iniziate a seguito del completamento delle procedure d’evacuazione, che hanno interessato circa 1000 residenti all’interno dell’area di sgombero.
A garanzia della massima cornice di sicurezza gli specialisti del Genio hanno realizzato, nei giorni scorsi, delle opere di mitigazione degli effetti di una esplosione accidentale in fase di disinnesco, mentre nella giornata odierna si è provveduto alla neutralizzazione dell’ordigno, tramite la rimozione dei sistemi di innesco e al suo brillamento in un’area appositamente individuata e predisposta in modo da tutelare la pubblica incolumità.
Durante le operazioni di rimozione dei sistemi di innesco, sono state interrotte al traffico alcune strade comunali e provinciali adiacenti alla zona di ritrovamento dell’ordigno.
Tutte le attività si sono svolte nel pieno rispetto delle misure di contrasto alla diffusione del Covid-19.   
Per gli artificieri del reggimento genio ferrovieri è l’ottavo intervento di bonifica complessa (bomba d’aereo da 500 libbre) che viene condotto dall’inizio dell’anno. Nel 2021 sono stati oltre 700 gli ordigni neutralizzati nei circa 400 interventi condotti nelle 11 provincie di competenza.

La bonifica degli ordigni riveste una grande importanza per la sicurezza della collettività come la prevenzione, attraverso l’informazione e la sensibilizzazione della popolazione sui rischi da evitare e sui comportamenti da tenere in caso di rinvenimenti di ordigni esplosivi.

 

Magg. Franco FALASCA
reggimento genio ferrovieri
Foto : L'ordigno da bonificare.

Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell'Esercito

Esercito, giuramento 35° corso Ufficiali Riserva Selezionata.

 

Torino, 10 dicembre 2021.

Ha avuto luogo nella suggestiva cornice dell’Aula Magna di Palazzo Arsenale, storica sede del Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito, il Giuramento degli Ufficiali del 35° corso della Riserva Selezionata.
Dinanzi alla Bandiera d’Istituto, decorata di Medaglia d'Argento al Valore Militare, al comandante dell’Ente di formazione, Generale di Divisione Mauro D’Ubaldi, quarantotto Ufficiali hanno pronunciato la formula del Giuramento individuale alla Repubblica Italiana e confermato solennemente il proprio impegno a servire con disciplina ed onore le Istituzioni dello Stato.
Il Gen. D’Ubaldi, nel corso del suo intervento, ha sottolineato la centralità del Giuramento nella vita di ciascun militare:

Osservare fedelmente la Costituzione e le leggi dello Stato, cioè la struttura di base della nostra democrazia, nonché l’identità della nostra Nazione, implica la responsabilità di concorrere alla realizzazione del bene comune attraverso un comportamento in linea con i valori che contraddistinguono il soldato e il cittadino. La vostra scelta, quella di professionisti già affermati nell’ambito civile, di donare al Paese ed alla comunità nazionale una parte della vostra riconosciuta capacità, costituisce un esempio importante di generosità e dedizione”.
Il 35° Corso annovera 37 uomini e 11 donne, professionisti nei campi della giurisprudenza, delle lettere, delle lingue e letterature straniere, delle scienze politiche, laureati in medicina e chirurgia, ingegneria civile, edile, elettronica, gestionale ed informatica, ma anche in giornalismo, architettura, scienze internazionali e diplomatiche, relazioni internazionali, psicologia, scienze storiche, storia contemporanea, studi interreligiosi.
Durante la permanenza a Torino, gli Ufficiali hanno seguito un ciclo formativo di cinque settimane che ha previsto studi teorici ed esercitazioni pratiche. Fra gli insegnamenti: storia militare, diritto internazionale umanitario, logistica, tattica, stabilizzazione e ricostruzione, organizzazioni internazionali: EU, NATO, ONU, comunicazione e pubblica informazione, cultura della tutela, della salute e della sicurezza negli ambienti di lavoro, norme di procedura radiotelefonica, amministrazione militare, istruzione sanitaria, etica militare e leadership, educazione fisica, armi e tiro, marcia in assetto tattico e movimento in ambiente montano, addestramento al combattimento, difesa CBRN, esplosivi e mine topografia.
L’obiettivo del corso è stato quello di fornire ai frequentatori le conoscenze necessarie per un loro corretto inserimento nella Forza Armata in previsione di un futuro impiego in contesti operativi nazionali e internazionali.

Lgt. Giorgio Cuccu

Note di redazione. Per ulteriori informazioni sulla Riserva Selezionata aprire il seguente link dello SME:
➣ Ufficiali della Riserva Selezionata.

Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione
Foto 1: Foto di gruppo del 35° Corso Riserva Selezionata;
foto 2: ll Gen. D. Mauro D'Ubaldi nel corso del Suo intervento;
foto 3-4: Pronuncia della formula del Giuramento;
foto 5: Firma dell'atto di Giuramento;
foto 6-10: Pronuncia della formula del Giuramento;
foto 11: Il 35° Corso Riserva Selezionata schierato in aula magna.
Torna in cima