Centro di Eccellenza Counter IED
La Formazione e l'Addestramento del personale nel settore del contrasto agli ordigni esplosivi.
Gli ordigni esplosivi di qualsiasi genere, sia se progettati per la guerra sia se progettati per altri scopi, sono comunque artefatti che per loro natura posseggono caratteristiche di pericolosità e di instabilità. Sia il maneggio degli ordigni, sia gli interventi a maggiore connotazione tecnica sugli stessi (quali custodia, trasporto, scoperta, riconoscimento, messa in sicurezza, neutralizzazione e smaltimento) richiedono conoscenze specifiche ed abilitazioni che devono essere impartite ai vari operatori del settore secondo norme e procedure precise, sperimentate e codificate. La formazione del personale addetto al settore è pertanto elemento fondamentale che non può essere sostituito da nessuna “esperienza sul campo” specie se autoreferenziale. La formazione del personale del settore e le tipologie di addestramento infatti sono basate su normative che regolano con precisione lo svolgimento dei corsi e degli addestramenti ai vari livelli e su un corpo dottrinale e su procedure validate dagli Enti preposti. La formazione pertanto viene differenziata in funzione delle diverse attività da svolgere, a seconda delle tipologie principali degli ordigni stessi. Essa è una formazione progressiva, di settore e permanente con periodici richiami del personale per i necessari aggiornamenti e verifiche.
Il Centro d’Eccellenza per la lotta agli ordigni improvvisati (Centro C-IED) è l’Ente nazionale principale al quale è devoluta la formazione nel settore. Il Centro C-IED è posto alle dipendenze del Comando Genio dell’Esercito e allo stesso tempo, quale Polo Interforze per l’implementazione della strategia nazionale C-IED, rientra tra gli Enti che sono nel circuito dello Stato Maggiore Difesa III Reparto – Centro Innovazione Difesa (CID). Il CID provvede annualmente a finanziare il programma di lavoro del Centro che permette sia lo svolgimento dei principali corsi a carattere interforze sia la partecipazione del personale del Centro ai gruppi di lavoro internazionali per lo sviluppo capacitivo e dottrinale della Alleanza Atlantica (NATO) e dell’Agenzia Europea di Difesa (EDA).
In relazione alla formazione del personale, il Centro C-IED svolge l’addestramento specialistico per Ufficiali, Sottufficiali e volontari nei settori della lotta alle mine, della bonifica degli ordigni esplosivi e della lotta agli ordigni improvvisati a favore di tutte le Forze Armate (Esercito Marina Aeronautica e Carabinieri), delle Forze di Polizia e del personale civile preposto alla cosiddetta “Bonifica Ordigni Bellici” o “Bonifica Sistematica Terrestre” oppure “Bonifica Campi Minati” (BCM). È l'unico organismo deputato al conferimento delle qualifiche di abilitazione previste dalla NATO per gli operatori di settore (EOD e C-IED) sia in riferimento alle Military Operations a favore del personale di Esercito, Marina e Aeronautica sia in riferimento alle attività Homeland Security a favore del personale di Carabinieri e Polizia di Stato.
Alcuni dei corsi regolari svolti presso il Centro C-IED sono aperti alla frequenza di personale straniero appartenente alla NATO, i corsi sono svolti in lingua Italiana.
Il personale militare di nazioni che non appartengono alla NATO, può partecipare ai corsi svolti presso il Centro, ma ad essi sono riservate attività addestrative ah hoc, svolte in lingua inglese o talvolta nella loro lingua mediante traduttori/mediatori linguistici.
Il CdE C-IED talvolta è chiamato a formare personale straniero nei settori EOD e C-IED inviando addestratori a domicilio sotto forma di “mobile training team” nella Nazione dove questa attività viene richiesta dalle nazioni stesse, o a seguito di accordi bilaterali o perché richiesto dalla NATO.
L’attività addestrativa in questione è mirata a formare personale militare istruttore, in modalità “train the trainer” che successivamente sarà chiamato a svolgere attività addestrative analoghe nel proprio paese.
I corsi svolti presso il Centro C-IED sono caratterizzati da lezioni frontali in aula, addestramenti pratici in bianco e a fuoco, esercitazioni fuoco in poligono della F.A., attività pratiche conclusive, che sono vere e proprie prove d’esame, in cui i frequentatori devono dimostrare di aver conseguito la capacità di operare in sicurezza nella risoluzione di eventi EOD, che vedono la presenza di ordigni convenzionali o di ordigni artigianali improvvisati.
Le lezioni teoriche vengono svolte in aule tematiche dedicate fornite di simulacri, nel laboratorio elettrotecnica ed elettronica. Le lezioni teoriche e o partiche fanno ampio ricorso alla simulazione quando possibile, sia in modalità Virtual (VBS3) sia in modalità Live (C-IED Live).
Nell’ambito dei corsi per la qualificazione degli operatori addestrati per la lotta agli ordigni improvvisati (IEDD) per quanto attiene l’argomento Stress Management di particolare rilievo sono lezioni teoriche, svolte con il concorso degli Psicologi Militari aventi come obiettivo quello di far acquisire ai frequentatori:
- le conoscenze elementari nell’ambito della Psicologia legata ai processi cognitivi, al fine di individuare soluzioni, vagliare prospettive, leggere e connettere velocemente gli elementi di uno specifico contesto operativo;
- la capacità di gestire lo Stress specifico dell’operatore IEDD e sviluppare la capacità di riconoscere e utilizzare tecniche di resilienza e stili di “coping” adeguati alle diverse situazioni;
- la capacità di utilizzare strategie cognitive orientate a minimizzare l’errore umano che, nel contesto C-IED, può rivelarsi fatale.
Conclusioni
Per concludere alcuni dati riferiti all’anno 2019, che forniscono l’idea del lavoro “Formativo/Addestrativo” svolto presso il CdE C-IED. Complessivamente sono stati svolti vari corsi a favore del personale di Esercito, Marina, Aereonautica, Carabinieri e Polizia di Stato per un totale di oltre 877 frequentatori. Nel corso dello stesso anno complessivamente sono state effettuate 132 esercitazioni “a fuoco” presso vari poligoni. Tali attività vedono l’impiego di esplosivi e incendivi, cariche esplosive particolari, impiegate per la distruzione con tecniche e procedure EOD di munizioni di piccolo e grosso calibro, razzi e missili nonché bombe d’areo, quest’ultime con un contenuto di oltre 250 kg di esplosivo.La delicatezza delle operazioni del settore richiede una attenzione particolare nella formazione del personale che si estrinseca in un sistema basato su attenta selezione del personale, formazione della capacità completa e formazione permanente di operatori competenti, aggiornati ed attenti alle implicazioni delle attività di bonifica non ultimo la cura dell’aspetto ambientale.