4° Rgt Genio Guastatori

Sede:

Palermo

Dipendenza:

Brigata Meccanizzata "Aosta"
2° Comando Forze di Difesa

La storia:


Reggimento genio guastatori ordinato su di un comando di reggimento, compagnia di supporto logistico e battaglione genio guastatori, costituisce la risorsa dedicata alla mobilità, schieramento e combattimento in ambito Brigata.
Se e quando necessario ha la capacità di essere impiegato anche in operazioni di concorso alla Protezione Civile in caso di calamità naturali per soccorrere la popolazione.
Il Reggimento è l’erede del 4° Reggimento genio costituito a Verona nel 1926 per trasformazione del 3° Raggruppamento Genio.
Nel 1935, per le esigenze della campagna in Africa Orientale, il Reggimento costituì il LI Battaglione misto per la Divisione Motorizzata “Trento” ed una Compagnia mista per la Divisione Alpina “Pusteria”.
Nel 1936 il Reggimento formò il V Battaglione misto per la Divisione Celere e un Battaglione Allievi Sottufficiali.
Durante il secondo conflitto mondiale, il 4° Reggimento Genio mobilitò numerosi Reparti delle “Varie Specialità dell’Arma” tra i quali vanno ricordati:
-  il II e V Battaglione Misto [rispettivamente per le Divisioni Alpine “Tridentina” (il II Battaglione comprendeva la 122^ Compagnia Artieri e la 122 Compagnia Telegrafisti Marconisti) e “Pusteria” ( il V Battaglione comprendeva la 125^ cp. Telegrafisti Marconisti)];
-   il XXX Battaglione Guastatori;
-  il Comando del 9° Raggruppamento Genio destinato all’Armata del Po (poi 6^ Armata);
-  i Battaglioni Artieri I (per il Corpo d’Armata Alpino), XIII e XXI;
-  il LI Battaglione misto Genio per la divisione Motorizzata “Trento”;
-  il Comando del XXXII Battaglione misto Genio per Divisione Corazzata (poi CXXXII Battaglione misto Genio della Divisione Corazzata “Ariete”).
Tra tali Reparti che combatterono in Africa settentrionale, Albania, Balcani e Russia, si distinsero, in particolare:
-  il II Battaglione misto Genio “Tridentina”, che sul fronte Russo, a Nikolajewka (agosto 1942 – febbraio 1943), meritò la Medaglia d’Argento al Valore Militare;
-  il XXX Battaglione Guastatori che partecipò alle operazioni in Albania (1941) ed Russia (1942 – 1943).
Il Reggimento fu sciolto nel settembre 1943 per eventi bellici.
Eredita la Bandiera, le tradizioni e il motto il 4° Battaglione Genio Pionieri “ORTA” che aveva sede in Trento.
Il 19 settembre 1992 il Reggimento fu ricostituito nell’attuale sede di Palermo ed assunse la denominazione di 4° Reggimento Genio Pionieri incorporando il personale del preesistente 51° Battaglione Genio Pionieri “Simeto”.
Il 24 ottobre 1995, in Trento, si è proceduto alla consegna della Bandiera di Guerra da parte del Comandante del 2° Reggimento Genio Pionieri al Comandante del 4° Reggimento Genio Pionieri.
Il Reparto, già alle dipendenze del 2° Comando delle Forze di Difesa, dal 1° luglio 1998, a seguito delle modifiche della struttura ordinativa su disposizione delle S.A. D.L.gvo n. 214 datato 1 agosto 2000, in data 1 ottobre 2000 ha cambiato specialità in Guastatori e, dal 1 dicembre 2000, è passato alle dipendenze del Comando della Brigata Meccanizzata "Aosta".
Il Reparto, dalla ricostituzione in Palermo, è stato protagonista di numerose attività militari, a favore delle popolazioni civili e per tale motivo il Presidente della Repubblica, con decreto n. 205 in data 28 aprile 2003, ha conferito alla Bandiera del 4° Reggimento Genio Guastatori la Medaglia d’oro al valore dell’Esercito (la motivazione nella pagina “La Bandiera”.
Il citato 51° Battaglione Genio Pionieri “Simeto”, oggi Battaglione Genio Guastatori “Simeto” in organico al 4° Reggimento Genio Guastatori è stato costituito nella sede di Palermo in data 1 gennaio 1983 su disposizione dello Stato Maggiore dell’Esercito nel quadro del potenziamento della Forza Armata nell’Italia Centro-Meridionale ed ai fini del Concorso della popolazione civile in caso di pubbliche calamità.
Tra le attività più significative vanno annoverate:
-  febbraio 1986: concorso a favore del Comune di Palermo per la costruzione di due ponti Bailey DS m. 52 su pila intermedia in via Autonomia Siciliana in Palermo;
-  dicembre 1990: concorso a favore delle popolazioni della Sicilia sud-orientale colpite da un evento sismico;
-  marzo/Giugno 1991: attività di concorso di protezione civile per la sistemazione profughi albanesi;
-  emergenza Etna 1992: interventi per tentare di ostacolare l’avanzata del flusso lavico, attraverso la realizzazione di argini;
-  5 Luglio 1992/ 8 Luglio 1998: Operazione Vespri Siciliani per il controllo del territorio e la sorveglianza di obiettivi sensibili quali strutture pubbliche e Magistrati esposti nella lotta alla criminalità mafiosa in concorso con le Forze di Polizia;
-  giugno 1993: concorso a favore delle popolazioni di Pollina (Messina) colpita da un evento sismico;
-  marzo 1999: concorso di intervento per pubblica utilità (Soccorsi salvataggio vite umane) per crollo palazzina in Palermo;
-  agosto 1999: concorso di intervento per pubblica utilità (Soccorsi salvataggio vite umane) per incendio palazzo in Palermo;
-  1999/2001: Operazione Santa Barbara attraverso la vigilanza di depositi munizioni e l’effettuazione di scorte di materiale sensibile in tutto il territorio nazionale;
-  Operazione Domino 2001: alla luce degli attentati terroristici avvenuti nel territorio degli Stati Uniti d’America l’11 settembre 2001 si è prospettato a livello mondiale la possibilità del reiterarsi di tali gesti terroristici contro installazioni di diversi paesi tra cui l’Italia; l’impiego del Reggimento è stato molto intenso sin dalla prima fase con la costituzione di diversi Comandi per l’espletamento delle attività operative di vigilanza di obiettivi sensibili sia nell’AoR Sicilia sia in altre Regioni quali Calabria, Campania, Toscana e Marche.
-  emergenza Etna 2001/2002/2003: varie attività tra cui interventi per tentare di ostacolare l’avanzata del flusso lavico, deviandolo, con la realizzazione di argini realizzati con materiale terroso, verso zone in cui non avrebbe dovuto arrecare danni;
-  emergenza Stromboli 2002/2003: a seguito dell’intensa attività vulcanica con la realizzazione di due piazzole d’atterraggio per elicotteri (ZAE) per consentire sia l’evacuazione in caso di emergenza sia le attività di monitoraggio dell’attività vulcanica;
-  estate 2002: Crisi idrica in Sicilia con il sostegno logistico a strutture pubbliche quali Ospedali, Carceri, Scuole etc.;
-  marzo/Luglio 2003: Operazione DrinK Water per la realizzazione di opere per l’adduzione di acque grezze provenienti dall’invaso Rosamarina fino agli esistenti potabilizzatori di Risalaimi nel territorio del Comune di Misilmeri in provincia di Palermo;
-  2001/2002: ricognizioni di opere abusive ed interventi di demolizione di abitazioni abusive nella Valle dei Templi (Agrigento), a Portu Malu –Teulada (Cagliari) in Sardegna e nella provincia di Catanzaro in Calabria;
-  2002/2003: interventi di bonifica del territorio da ordigni inesplosi tra cui alcuni interventi all’interno dei centri abitati di Messina e di Catania per il rinvenimento di Bombe d’aereo risalenti alla II Guerra Mondiale;
-  2002/2003: collaborazione assicurata alle Forze di Polizia nell’attività giudiziaria di ricerca di latitanti, nel rastrellamento per la ricerca di personale disperso;
Le Operazioni multinazionali che hanno visto l’Esercito Italiano protagonista dagli inizi degli anni ‘90 ad oggi sia negli interventi nei Teatri Balcanici che negli interventi nella parte Sud-orientale dell’emisfero hanno visto partecipe il 4° Reggimento Genio Guastatori con la proiezione di proprie Unità organiche a livello Comando Multinational Engineer Group in Afghanistan, Compagnia Genio rinforzata in Kosovo, Compagnia Genio e Plotone Genio in Bosnia ed in Albania e l’immissione nei Teatri d’Operazione di aliquote di personale in concorso ad altri Reparti in Kosovo, Macedonia, Afghanistan, Iraq e Libano:
-  Operazione denominata “ISAF XI” in Afghanistan con il Comando MNEG da giugno a novembre 2005;
-  Operazione denominata “Joint Enterprise” in Kosovo con una Compagnia Genio rinforzata (Main Group) da maggio a novembre 2006;
-  Operazione denominata “Joint Guardian Commz West” e successivamente “Nato Headquarters Tirana” in Albania con una Compagnia Genio da ottobre 2000 ad agosto 2003.
-  Operazione denominata “Joint Forge” e successivamente “Althea” in Bosnia con un Plotone genio e nuclei EOD da ottobre 2000 a dicembre 2006.
Oltre alle attività sopraindicate il Reggimento ha partecipato ad esercitazioni sia in territorio nazionale nell’ambito di interventi di Protezione Civile con l’Esercitazione Eurosot 2005 ipotizzando un terremoto di elevata intensità nella Sicilia Orientale e nei poligoni di Capo Teulada e Monteromano e nella Base addestrativa di Piazza Armerina (Enna) sia all’estero con proprie unità organiche:
-  Esercitazione “Koren 2000” con un Plotone genio in Bulgaria;
-  Esercitazione “Balaton 2001” con un Plotone genio in Ungheria;
-  Esercitazione “Shirokiy Lan 2004” con un Plotone genio in Ucraina.



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